IL DIRETTORE

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© Galliano Passerini

Claudio Paradiso è nato a Roma nel 1960 e dopo gli studi classici si è diplomato in flauto nel 1980 con il massimo dei voti nel Conservatorio di “Santa Cecilia” in Roma nella classe di Angelo Persichilli.
Nel 1983 ha conseguito il Diploma Accademico nell'Accademia Filarmonica di Bologna.
Nel 1984 ha ottenuto il Solisten-Diplom nella MusikAkademie di Basilea (Svizzera) nella classe di Peter-Lukas Graf.
Nel 1988 ha conseguito il Diploma Accademico dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia in Roma nella classe di Musica da camera di Riccardo Brengola.
Si è perfezionato in flauto con Andrè Jaunet, Conrad Klemm, Gerardo Levy e Giorgio Zagnoni, in musica da camera con Bruno Canino, Cesare Ferraresi, Rocco Filippini e Arrigo Pelliccia.
Dal 1998 ha seguito, per la direzione d’orchestra, il Maestro Carlo Maria Giulini.

Dal 1973 ha svolto un’intensa attività concertistica solistica suonando, tra le altre, con il Bach Collegium Stuttgart, la Radio Symphonie Orchester Basel, la Symphonia Perusina, l’Orchestra da Camera di Torino, la Kammerorchester Detmold, l’Orchestra da Camera di Praga, l’Orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli, la Württembergisches Kammerorchester Heilbronn, l’Orchestra Sinfonica di Perugia, l’ORI - Orchestra Romana Internazionale.
Dal 1986 ha ricoperto il ruolo di primo flauto nell’Orchestra Sinfonica di Piacenza, nell’Orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli della RAI, nell’Orchestre Symphonique de Fribourg, nell’Orchestra Sinfonica Italiana suonando con direttori quali Jörg Färber, Albert E. Kaiser, Lev Markiz, John Neschling, Massimo Pradella, Helmuth Rilling, Michel Sasson, Tibor Varga, Marcello Viotti, Ottavio Ziino.
Seguendo i suggerimenti del Maestro Cesare Ferraresi ha dedicato gran parte della vita professionale alla musica da camera approfondendo repertori differenti con complessi quali il Duo Paradiso-D’Onofrio, il Quartetto Krommer, l’Inter Pares European Soloists Chamber Ensemble, il Duo Paradiso-Laura, il Quartetto italo-francese Gianella, la Kammermusik di Napoli, il Trio Cannata-Paradiso-Sacchetti, il Quartetto Paradiso, il Quintetto a Fiati Italiano, il Sestetto di Perugia, I Solisti de I Fiati di Parma, figurando spesso tra i fondatori e suonando al fianco di artisti quali Federico Agostini, Mario Brunello, Michele Campanella, Bruno Canino, Guido Corti, James Creitz, Nicholas Daniel, Patrick De Ritis, Andrea Franceschelli, Peter-Lukas Graf, Mauro Loguercio, Massimo Mercelli, Antony Pay, Francesco Pepicelli, Stefania Redaelli, Gaby van Riet, Peter Rihm, Marco Rogliano, Ciro Scarponi, Tibor Varga, Elena Zaniboni e molti altri.
Ha partecipato ai Festival di Amalfi, Bandiera della Pace di Sofia, Aterforum di Modena, Festival Pontino, Incontri Internazionali di Bardonecchia, Festival Tibor Varga di Sion, Musica ‘900 di Trento, Festival di Venosa, Estate Musicale di Gressoney, Estate Musicale Sorrentina, Festival Barocco di Viterbo, Accademia Bisentina, Festival di Ravello, Incontri Musicali Romani, FiatiFestival di Riva del Garda, BussetoMusica, Assisi Festival, Festival Internazionale di Musica da camera di Camerino, Musica nei Cortili di Milano, Autunno in Musica di Napoli, Blåseensembler Festival di Sarpsborg, Musica in Irpinia, Paestum Classica, Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore, MITO - Settembre Musica, I Concerti del Quirinale di Radio3, Festival Paganiniano, Corciano Festival, ValgardenaMusika, Festival Armonie della Sera, prendendo parte a tournée e concerti in Bulgaria, Egitto, Francia, Germania, India, Norvegia, Portogallo, Svizzera e Italia.

È fondatore e direttore dal 1990 dell’Orchestra da camera I FIATI DI PARMA, l’orchestra da camera italiana di strumenti a fiato, che ha diretto nei principali festival e nelle più famose sale concertistiche italiane ed estere.

Ha inciso per Amadeus, EdiPan, Edizioni De Santis, EMI-Academie de Musique de Sion (diretto da Tibor Varga), The Classic Voice e registrato per All India Radio, Canale 5, Radio de la Suisse Romande, Radiotelevisione Italiana, RadioTre, Radio Vaticana, Suddeutsche Rundfunk e UER - Unione Europea di Radiodiffusione, superando le 100.000 copie di CD venduti alla direzione dell'Orchestra da camera I FIATI DI PARMA.

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© Tonino Mirabella

Claudio Paradiso è da anni impegnato nella ricerca musicologica della grande tradizione strumentale specialmente italiana dei secoli XVIII e XIX ed ha revisionato ed edito opere per/con fiati (spesso da manoscritti) di:
Benedetto Carulli
Quartetto (fl, cl, cor, fag, pf), Edizioni L’oca del Cairo
Domenico Cimarosa
6 Quartetti (fl/ob, vl, vla, vcl), Ut Orpheus Edizioni
Michelangelo Dotti
Quintettino (2 fl, 2 cl, fag), Edizioni L’oca del Cairo
Jiri Druzecky
Partita “Berdlersgarn” (vl, 2 ob, 2 cl, 2 cor, 2 fag, tamb), Edizioni L’oca del Cairo
Giuseppe Gariboldi
Andante quasi lento (4 cl), Ut Orpheus Edizioni
Luigi Hugues
Allegro scherzoso op. 92 (2 fl, ob, cl, fag), Edizioni Edizioni L’oca del Cairo
Concerto in re maggiore n. 1 op. 56 (fl, pf), Ed. L’oca del Cairo
Inno “Al Gran Pontefice” (tenore, coro maschile, pianoforte, orch), Edizioni L’oca del Cairo
Mottetto Omnes qui pie volunt vivere (voce, pf), Edizioni L’oca del Cairo
Quartetto in si bemolle maggiore (fl, ob, cl, fag), Edizioni L’oca del Cairo
Quartetto in sol minore (fl, ob, cl, fag), Edizioni L’oca del Cairo
Salmo op. 109 Dixit Dominus Domino Meo (voce, pf), Edizioni Edizioni L’oca del Cairo
Sei Grandi Studi Brillanti op. 50 (fl solo), Edizioni L’oca del Cairo
Tre Duetti op. 109 (2 fl), Edizioni L’oca del Cairo
Tre Melodie op. 114 (2 vl, vla, vcl, ctb), Edizioni L’oca del Cairo
Teodulo Mabellini
Elegia (ob, ctb, pf), Edizioni L’oca del Cairo
Sinfonia per fiati (fl, 2 ob, 2 cl, 2 cor, 2 fag, cfag), Edizioni L’oca del Cairo
Giuseppe Saverio Mercadante
Tre Melodie (4 vl), Edizioni L’oca del Cairo
Tre Raccolte di Arie variate (fl solo), Edizioni Suvini Zerboni
Francesco Morlacchi
Finaletto (fl, cl, cor, vl, vla, vcl), Edizioni L’oca del Cairo
Pietro Morlacchi
Capriccio Originale (fl, pf), Edizioni L’oca del Cairo
Wolfgang Amadeus Mozart
Ouverture dal Don Giovanni (trascr. 2 ob, 2 cl, 2 cor, 2 fag, cfag/ctb), Edizioni Anteo
Luigi Pagani
Quartetto (4 fl), Edizioni L’oca del Cairo
Trio op. 3 (3 fl), Edizioni L’oca del Cairo
Gioacchino Rossini
Serenata (fl, ob, cor ingl, 2 vl, vla, vcl), Ut Orpheus Edizioni
Antonio Scontrino
Adagio per vl e fiati (vl, 2 fl, 2 ob, 2 cl, 2 cor, cl b), Edizioni L’oca del Cairo
Polacca (fl, pf), Edizioni L’oca del Cairo
Tema e Variazioni con Preambolo (vcl solo), Edizioni L’oca del Cairo
Camillo Sivori
Rêverie (fl, orch), Edizioni L’oca del Cairo
Giovanni Tadolini
Gran Quintetto in fa maggiore (fl, ob, cor, fag, pf), Edizioni L’oca del Cairo
Giovanni Battista Viotti
3 Quartetti op. 22 (fl, vl, vla, vcl), Edizioni L’oca del Cairo
Per le edizioni critiche collabora con le Edizioni Suvini Zerboni di Milano, la Ut Orpheus Edizioni di Bologna, L’oca del Cairo di Parma e le Edizioni Anteo di Perugia.

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© Tonino Mirabella

Di alcuni compositori Claudio Paradiso ha anche promosso una più articolata rivalutazione:
- di Luigi Hugues è stato il curatore, insieme con un gruppo di studiosi, della prima biografia (completa di catalogo delle opere) pubblicata nell’ottobre del 2001 dall’Assessorato per la Cultura della Città di Casale Monferrato e presentata dal prof. Alberto Basso; ha seguito la revisione delle composizioni più rappresentative del compositore casalese; ha tenuto la prima esecuzione in tempi moderni del Concerto n. 1 op. 56 per flauto ed orchestra grazie all’orchestrazione espressamente commissionata al compositore milanese Emilio Ghezzi;

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- di Antonio Scontrino ha riscoperto il manoscritto dell’Adagio per violino e fiati (che ha diretto per la prima volta in tempi moderni, a Trapani, con I FIATI DI PARMA), del Concerto per fagotto ed orchestra e del Concerto per contrabbasso ed orchestra, tra i pochissimi concerti dell’impressionismo italiano esistenti per questi due strumenti ed intende promuovere la divulgazione delle opere orchestrali in veste di direttore;

- di Teodulo Mabellini, il grande compositore pistoiese oggi completamente dimenticato, ha curato la revisione della Elegia e della Sinfonia per fiati (quest’ultima è l’opera per fiati più importante dell’800 strumentale italiano), ne ha realizzato la prima esecuzione e la prima registrazione radiofonica (per “Studio A” di Radio Vaticana) con I FIATI DI PARMA ed ha realizzato, con un comitato musicologico, la prima biografia completa. Corredata del catalogo generale delle opere è stata presentata a Pistoia nel 2005 dal prof. Guido Salvetti sotto l’egida della pistoiese Brigata del Leoncino.

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È stato l’ideatore ed il curatore del I Convegno nazionale sulla Scuola italiana del flauto ospitato dalla manifestazione “Perugia Classico” nell’ambito del 1° Summit Internazionale del flauto Il Soffio degli Dei tenutosi nel capoluogo umbro nel settembre 2001 in collaborazione con la rivista flautistica italiana Falaut; ha curato inoltre il volume Il flauto in Italia, la prima importante raccolta di saggi sulla storia di uno strumento musicale in àmbito nazionale finora mai pubblicata, edito dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per la Libreria dello Stato con il patrocinio scientifico della Società Italiana di Musicologia ed il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e presentato nel 2005 nel Parco della Musica in Roma dal prof. Bruno Cagli per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

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Insieme ad Andrea Pomettini e a Daria Grillo ha realizzato la prima biografia su Arrigo Tassinari, flauto solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Toscanini e maestro dei maestri (Gazzelloni, Persichilli, Angeloni, Graverini, Esposito ecc.) dal titolo Arrigo Tassinari ovvero i fasti del primo Novecento musicale italiano, un lavoro di ricerca biografico esteso anche alla musica e alle figure musicali in Italia nel periodo compreso tra le due guerre. Il volume, corredato di un CD contenente registrazioni storiche di Tassinari, è stato presentato dal prof. Renato Meucci nel marzo 2009 nel Teatro "Giuseppe Borgatti" di Cento (Ferrara), città natale di Tassinari.

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Ha curato nel triennio 1978/1980 gli Annuari Musicali della Provincia di Latina pubblicati da C.C.I.A.A. e dal Comune, è stato redattore del 3° Annuario Nazionale del CIDIM - Comitato Musica dell’UNESCO, ha pubblicato articoli e saggi di argomento musicale («Il Ponte», «ISTISS» Rivista di Servizio Sociale, «Musica e Scuola», «FaLaUt», «La Gazzetta di Gaeta», «Il Quaderno» periodico della Fonoteca “Oreste Trotta” di Perugia, «Rivista Italiana di Musicologia» ecc.) e collabora con l’Istituto dell'Enciclopedia Italiana della Treccani per il Dizionario Biografico degli Italiani.

Claudio Paradiso è anche l’ideatore e il promotore del DMI - Dizionario della Musica in Italia, un progetto nazionale enciclopedico online che si basa sul superamento dell’idea del sapere ‘universale’ a favore di una conoscenza più circoscritta ed approfondita come quella ‘nazionale’. Il DMI avrà sede nel borgo medievale di Bassiano. Per il DMI ha organizzato la prima giornata di studio a Bassiano nell’aprile del 2009 con la collaborazione del Comune di Bassiano e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia, della SIdM - Società Italiana di Musicologia, dell’IBIMUS - Istituto di Bibliografia Musicale, dell’IBIMUS calabrese, dell’Istituto Italiano per la Storia della Musica, del CIRPeM - Centro internazionale di ricerca sui periodici musicali, dell’AMIC - Archivi della Musica Italiana Contemporanea, dell’ISMEZ - Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale nel Mezzogiorno, dell’Istituto di Studi musicali “Goffredo Petrassi”. Il II Convegno nazionale sul DMI si è tenuto a Roma nella sede dell’Associazione Civita nel settembre 2010 alla presenza delle più alte cariche dello Stato e della musicologia e con l’adesione di tutti i principali enti musicologici italiani.

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© Galliano Passerini

Già docente nel Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, in Conservatori e Corsi di perfezionamento italiani e giurato in vari concorsi esecutivi, dal 1997 è titolare della cattedra di Musica d’insieme per strumenti a fiato nel Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia.
Dal 1986 al 1988 è stato direttore artistico del Festival “I Lunedì musicali” di Formia e nel 2006 direttore artistico del Festival “Mozart in Ortigia” di Siracusa.
Nel 1989 gli è stata conferita la nomina di “Censore” per il Flauto della Accademia Filarmonica di Bologna; ha ricevuto il “Premio Città di Aprilia” nel 1985 ed il “Premio Immagine Latina” nel 2001.